sabato 18 maggio 2013

Siracusa: "Collegamenti ferroviari con la zona Sud e ripristino della fermata di Fontane Bianche", così Francesco Greco

Ripristinare immediatamente la fermata di Fontane Bianche per il periodo estivo e lavorare fin d’ora ad un accordo tra Comune di Siracusa e Trenitalia per l’apertura definitiva della struttura nella zona balneare”.
La proposta è del giovane candidato al consiglio comunale per la lista Siracusa Democratica, Francesco Greco (laurea in scienze della comunicazione e specializzazione in gestione e sviluppo delle risorse umane) che nei giorni scorsi ha lanciato il tema sul più famoso dei social network, ricavandone numerosi attestati di apprezzamento. 
Sembra che l’unico inconveniente che impedisce la fruizione della fermata di Fontane Bianche sia la mancanza di illuminazione notturna – afferma Francesco Greco - e allora, perché non attivarla nei mesi estivi (tra giugno e settembre) nelle ore di luce solare per consentire a turisti e residenti di utilizzare il treno per spostarsi comodamente dal centro di Siracusa alla località balneare? Si potrebbe poi lavorare ad un accordo tra Comune di Siracusa e Trenitalia per trovare ben presto i fondi, davvero irrisori, necessari per attivare l'impianto di illuminazione”.
Come si evince dalle foto allegate, la struttura è nuovissima ed in perfette condizioni, dotata di panchine e pensiline. Per Francesco Greco, inoltre, adottando una politica di prezzo del biglietto favorevole al viaggiatore (con una tariffa di 1,20/1,50 euro per tratta) e corsette frequenti, almeno ogni ora, con garanzie di copertura degli principali della giornata, week-end compresi, gli utenti sarebbero ben felici di utilizzare un mezzo, veloce, sicuro, comodo e ad impatto ambientale pari quasi a zero.
Con una spesa minima si permetterebbe a turisti e residenti, stanchi delle file interminabili in automobile, di andare al mare con una corsa di 10 minuti – aggiunge Francesco Greco – un vantaggio enorme rispetto all’eventuale impegno economico da parte del Comune di assicurare un minimo di illuminazione che con la scelta di un piccolo impianto fotovoltaico avrebbe un costo di esercizio irrisorio. E si metterebbe finalmente in funzione un’opera costata dei soldi alla collettività e mai veramente sfruttata”.
Il 35enne esponente di Siracusa Democratica, poi, alza la posta con un’altra proposta che non è certo utopistica: “ripristinare le corse nella tratta Siracusa-Noto anche le domeniche e non solo durante i giorni di settimana perché, ad oggi, non si ci sono più treni che partono e arrivano a Noto nel fine settimana”.
Questa tratta favorirebbe gli spostamenti non solo dei siracusani che gradirebbero raggiungere la zona sud con il treno, ma anche e soprattutto dei turisti che, nonostante pernottino nel capoluogo, hanno così la possibilità di organizzare al meglio un’escursione in un luogo molto gettonato.

Fonte:  http://www.siracusanews.it/

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